MISSION

Il Cenacolo Odontostomatologico nasce nel 1987 a Milano su iniziativa di un gruppo di odontoiatri con lo scopo di sviluppare iniziative scientifico – culturali capaci di riflettere lo stato concreto dell’evoluzione dell’odontoiatria. Nato come realtà preminentemente locale, il Cenacolo Odontostomatologico Milanese (COM) ben presto riesce, con le sue iniziative, a trovare eco nelle città vicine, tanto che nel giro di pochi anni sorgono i Cenacoli Odontostomatologici Novarese, Ligure e Torinese, ciascuno dei quali avendo come prototipo ed esempio il COM svolge un’attività autonoma e fermamente ancorata sul territorio.

I nostri obiettivi

  1. Attuare una costante informazione ed un costante aggiornamento sul territorio a costi contenuti, così da consentire la più ampia partecipazione al programma. Tale aggiornamento deve:
    1. Spaziare nei differenti campi della Cultura odontoiatrica nella assoluta indipendenza dalle “pressioni” che, nel singolo ambito territoriale, possono essere esercitate da situazioni di malinteso potere. L’orizzonte culturale deve spaziare a 360° valorizzando non solo le aree direttamente legate alla pratica professionale, ma anche quelle spesso sottostimate di ordine medico e biologico.
    2. Rispettare e valorizzare le differenti figure professionali che compongono il team odontoiatrico: odontoiatra, odontotecnico, personale ausiliario di assistenza, igieniste, personale di segreteria. Si tratta sia di produrre iniziative specificamente dedicate, alle differenti figure, sia di determinare momenti di comune crescita culturale, incontro, dibattito, nell’ottica di una odontoiatria che individua bella globalità dei team lo strumento per la produzione di un servizio di qualità nei confronti della società civile.
    3. Considerare l’utenza (i pazienti) come centro della Professione odontoiatrica e la soddisfazione delle richieste e delle aspettative della stessa come punto di riferimento per una professione qualitativamente rinnovata ed in grado di superare le sfide poste dall’Europa del 2.000. Non la prestazione ma la qualità del servizio, di cui la prestazione rappresenta un elemento centrale ma non l’unico, come obiettivo da perseguire. E’ in questo senso doveroso organizzare tutte le iniziative che possono contribuire a meglio informare la professione sulle problematiche manageriali, gestionali, fiscali e legali che tanta importanza vanno oggi assumendo.
    4. Coinvolgere nella progettazione (fase esecutiva) e nella realizzazione delle iniziative le Università, in quanto centri istituzionali di ricerca e produzione scientifica e le differenti Società scientifiche, in modo da offrire un livello sempre più qualificato di aggiornamento scientifico. Tale coinvolgimento va insistentemente e caparbiamente perseguito ma NON deve diventare elemento discriminante per la determinazione e lo sviluppo delle iniziative. Massima disponibilità ma non immobilismo! L’esperienza dimostra che osare agire significa spesso creare le condizioni per una maggiore disponibilità alla collaborazione.
    5. Coinvolgere nella progettazione (fase esecutiva) e nella realizzazione delle iniziative le aziende disponibili ed i fornitori. Proprio questo settore, infatti, rappresenta il 3° elemento decisivo (Pazienti – team odontoiatrico – fornitori) in un progetto di qualità globale.
    6. Coinvolgere nelle iniziative le forze nuove dell’odontoiatria locale creando reali momenti di crescita e di dibattito che determinino spinte propulsive della parte più attiva della professione.
  2. Attuare sia sul territorio che a livello nazionale iniziative di ampio respiro culturale come gli ultimi simposi su AIDS in oral cavity e Patologia da fumo e odontoiatria. Queste iniziative, infatti, sono decisive per riappropriarci di quella dimensione culturale che è indispensabile in un rapporto qualificato professione-società civile.
  3. Individuare e sviluppare rapporti con le strutture istituzionali che possa favorire l’attività “senza fine di lucro” del Cenacolo. Promuovere la collaborazione istituzionale per giungere e alla individuazione e determinazione della figura professionale dell’assistente odontoiatrica così indispensabile nel team operativo. Tale progetto è indispensabile per garantire la qualità del Servizio ma anche per fornire alla professione quella serenità legale che tutti noi andiamo cercando. Basta riflettere sul ruolo della assistente odontoiatrica nella gestione dei protocolli di sterilità, l’impatto che tale compito ha sulla salute pubblica, i rapporti che si vengono a creare tra rischio biologico e legge 626, la sconcertante leggerezza con la quale alcuni legislatori affrontano il problema richiedendo personale debitamente qualificato, per rendersi conto di come tale figura professionale legalmente riconosciuta sia, oggi, nello stesso tempo necessità e garanzia per la professione. Lavorando in tali direzioni la confederazione Nazionale aiuterà i Cenacoli a diventare una realtà insostituibile e ad assolvere ai loro compiti che sono:
    • Trasmettere alla professione il più alto livello di aggiornamento delle conoscenze scientifiche, garantendo un continuo flusso di informazioni tra Professione e sedi istituzionali.
    • Fornire alle punte avanzate della professione spazi per progredire, confrontarsi, produrre cultura.