CODICE ETICO

OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ

Obblighi degli Associati

All’atto dell’iscrizione al Cenacolo Odontostomatologico Italiano gli Associati riconoscono i principi enunciati nel
Codice Etico e si impegnano a rispettarli.
L’Associato deve mantenere sempre, nei confronti degli altri Associati, un comportamento ispirato a correttezza, reciproco rispetto e lealtà.
L’Associato deve rispettare le delibere assunte dagli organi associativi e pertanto non può assumere condotte contrarie alle decisioni degli organi collegiali competenti.
L’accettazione di una carica o di un incarico comporta l’impegno a eseguire il mandato ricevuto secondo i principi del
presente Codice.
L’Associato ha  l’obbligo di adoperarsi per prevenire e ridurre il contenzioso tra paziente e odontoiatra.

Responsabilità degli Associati

L’Associato:

  • › esercita la propria attività associativa nel rispetto dei principi, dei fini, dei valori e delle delibere dell’Associazione, assumendo una condotta basata sull’osservanza dei doveri di dignità e di decoro;
  • › si impegna a partecipare attivamente alla vita associativa, fornendo il proprio contributo al perseguimento delle finalità dell’Associazione e a tutelarne l’autonomia;
  • › si impegna a rispettare i principi democratici, le decisioni collegiali ed il principio di maggioranza, propri della Associazione;
  • › conduce l’impegno associativo con responsabilità ed assume il dovere di confrontarsi e di dare conto del proprio
  • operato associativo;
  • › si obbliga a mantenere un comportamento ispirato alla massima integrità e nel rispetto al mandato ricevuto, laddove
  • assuma incarichi.

Obblighi dei Componenti degli Organi Associativi

I componenti degli Organi Associativi:

  • › rispettano, diffondono, applicano il presente Codice e ne controllano l’osservanza, per quanto di loro competenza;
  • › sono guida e modello per tutti gli Associati;
  • › rispettano le delibere assunte e non possono assumere condotte o iniziative contrarie alle medesime.

I Componenti degli Organi Associativi che rinunciano o decadono dall’incarico si impegnano a restituire celermente, a
richiesta degli organi competenti, tutto il materiale e la documentazione associativa in loro possesso.
Ogni azione amministrativa compiuta dagli Organi Associativi deve essere ispirata ai principi di correttezza e trasparenza.

Responsabilità dei Componenti degli Organi Associativi

I componenti degli Organi Associativi nello svolgimento della loro funzione si pongono al servizio dell’Associato ed agiscono e deliberano nell’interesse esclusivo dell’Associazione e di tutti gli iscritti.
I componenti degli Organi Associativi:

  • › favoriscono la partecipazione consapevole ed informata degli Associati alle decisioni collegiali;
  • › applicano la massima trasparenza, affidabilità ed integrità delle informazioni inerenti la contabilità dell’Associazione.

La gestione delle risorse finanziarie dell’Associazione deve avvenire nel rigoroso rispetto delle deleghe conferite, nonché di eventuali specifiche autorizzazioni per il compimento di particolari operazioni.
Gli Organi Associativi perseguono la correttezza, trasparenza e veridicità dei rendiconti associativi come valori imprescindibili e cogenti, che sono attuati anche attraverso le verifiche da parte del Collegio dei Revisori dei Conti.

PATTO GENERAZIONALE

È impegno del Socio e dell’Associazione favorire l’accesso alla professione e la formazione culturale ed etica delle nuove generazioni di colleghi.
L’Associato si impegna a comportarsi con correttezza ed equità nei confronti dei propri collaboratori, favorendone la crescita professionale

PRINCIPI ETICI GENERALI

Senso di appartenenza

L’iscrizione all’Associazione è un atto volontario e consapevole che implica la conoscenza, la condivisione ed il rispetto dei fini e delle decisioni associative.
La coesione degli Associati rispecchia l’identità dell’Associazione, che si sviluppa nella consapevolezza di perseguire un fine collettivo.

Tutela del nome e dell’immagine dell’Associazione

I comportamenti degli Associati e le attività degli Organi Associativi non devono ledere l’immagine, il buon nome ed il prestigio del Cenacolo Odontostomatologico Italiano.
Il nome e l’immagine dell’Associazione possono essere utilizzati dal singolo Associato solo previo consenso degli organi
competenti.

Lealtà e riservatezza

L’Associazione è tenuta ad agire con lealtà in tutte le sue espressioni: Associati ed Organi Associativi.
L’Associato e gli Organi Associativi assicurano la riservatezza delle informazioni conosciute in occasione delle operazioni
compiute per conto dell’Associazione con divieto di divulgazione.

Correttezza e reciproco rispetto

Rappresenta l’adesione ai principi del Codice Etico nelle interazioni tra:

  • › Associati
  • › Organi Associativi
  • › Componenti degli Organi Associativi
  • › Organi Associativi e Associati
  • › Componenti degli Organi Associativi e Associati

L’Associato è tenuto a dichiarare la verità, in particolare laddove lo Statuto e/o il Regolamento del Cenacolo Odontostomatologico Italiano, richiedano la sottoscrizione di documenti associativi.
L’Associato deve evitare di usare espressioni sconvenienti ed offensive nell’attività associativa, sia nei rapporti reciproci, sia verso l’Associazione.
La provocazione subita non esclude l’infrazione alla regola.
La “critica associativa” non deve trascendere in turpiloquio o offesa del decoro e della reputazione degli altri Associati e
dell’immagine dell’Associazione.

Conflitto d’interessi

Il conflitto di interessi è la situazione in cui un interesse dell’Associato interferisce con l’interesse dell’Associazione.
Sussiste conflitto d’interessi anche quando l’Associato sfrutta le informazioni associative per avvantaggiare sé o soggetti
terzi.
Qualsiasi attività, sia dell’Associato che dell’Associazione, deve essere sempre condotta in assenza di conflitto d’interessi con l’Associazione.
Ciascun Associato si impegna a comunicare, preventivamente, all’organo associativo competente possibili situazioni
di conflitto di interessi nelle quali avesse il dubbio di trovarsi.

Rispetto della dignità della persona e della Professione

L’Associato s’impegna:

  • › a mantenere un comportamento decoroso e dignitoso sia nello svolgimento della propria attività associativa che
  • professionale;
  • › a non utilizzare per nessun motivo informazioni personali e riservate degli Associati né ad assumere atteggiamenti
  • denigratori e provocatori contro altri Associati e l’Associazione.

APPROVAZIONE, DIFFUSIONE ED AGGIORNAMENTO

Approvazione

L’approvazione del presente Codice Etico è deliberata dal Consiglio  Direttivo Nazionale
L’abrogazione del presente Codice Etico è deliberata dal Consiglio Direttivo Nazionale.

Diffusione e distribuzione

Il presente Codice viene pubblicato in chiaro sul sito internet del Cenacolo Odontostomatologico Italiano.

Aggiornamento

Tutti gli organi associativi hanno facoltà di proporre al Consiglio Direttivo Nazionale modifiche ed integrazioni al presente Codice.
Il Consiglio Direttivo Nazionale, raccolte le eventuali modifiche, le sottopone all’esame dei Consigli Direttivi Territoriali, che esprimono parere sulla loro ammissibilità e fondatezza.
Per le proposte ritenute ammissibili è compito del Consiglio Direttivo Nazionale curarne la redazione formale e provvedere ad inserirle all’Ordine del Giorno del Consiglio Direttivo Nazionale, competente a deliberarle.

CONTROLLO E RISPETTO

Controllo

I Consigli Direttivi Nazionale e Territoriali vigilano, per quanto di loro competenza, in merito all’applicazione del presente Codice.

Procedure  ed Organi Competenti ad irrogare le sanzioni

L’omesso rispetto e la violazione delle norme del presente Codice Etico determinano le sanzioni di cui all’art. ? dello Statuto del Cenacolo Odontostomatologico Italiano.
La violazione delle norme del presente Codice è segnalata al Presidente della sezione Territoriale competente che,
entro trenta giorni, la trasmette al Collegio Nazionale dei Probiviri, informandolo dell’eventuale avvenuta risoluzione bonaria della segnalazione.
Il provvedimento del Collegio Nazionale dei Probiviri è impugnabile nei modi e nelle forme di cui all’art. ? del Regolamento del Cenacolo Odontostomatologico Italiano.